La famiglia Forsyte, già al centro della celebre 'Saga dei Forsyte', torna come protagonista di questa serie di racconti brevi, temporalmente collocati dopo la fine della saga. Raccontando le vicende dei membri di questa famiglia inglese appartenente alla tarda società Vittoriana, Galsworthy, premio Nobel per la letteratura, cattura uno spaccato dell’Inghilterra di quegli anni: le gelosie, le avversità tra famiglie, ma anche i sentimenti, l’amicizia e, soprattutto, quell’amore così forte da superare anche le imposizioni dei genitori.
Casa Forsyte è un buon punto d’inizio per chi non conosce la Saga, e una fantastica aggiunta per chi invece ha già imparato ad amare i membri di questa famosissima famiglia.
John Galsworthy (1867 – 1993) è stato uno scrittore inglese, noto anche per la sua attività di drammaturgo. Dopo avere stretto amicizia con Joseph Conrad, Galsworthy inizia ad appassionarsi alla letteratura e pubblica i suoi primi romanzi usando lo pseudonimo di John Sinjohn. Complice il successo della celebre 'Saga dei Forsyte', la cui notorietà viene principalmente associata alla linearità dei personaggi e alla maniera dettagliata con cui viene rappresentata l’epoca vittoriana, nel 1932 l’autore è insignito del premio Nobel per la letteratura. Le altre opere che ricordiamo sono 'I farisei dell’isola' e 'Il cupo fiore'.