Il DDL sul cosiddetto “femminicidio” costituisce una delle derive più incerte e claudicanti dell’attività legislativa portata avanti dalla maggioranza che sorregge l’attuale Governo Meloni.
Governo che, tra l’altro, vede indagati lo spesso Presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni, il Ministro della Giustizia e Guardasigilli Nordio, il Ministro dell’Interno Piantedosi e il sottosegretario di Stato Mantovano per il controverso caso Almasri, nonché il Ministro del Turismo Daniela Garnero, già coniugata Santanché, per falso in bilancio e bancarotta fraudolenta.