Il romanzo 'Fante di picche' scritto da Salvatore Farina è un capolavoro della letteratura italiana contemporanea. Ambientato nella Napoli degli anni '80, il libro narra la storia avvincente di un giovane che si trova coinvolto in un mondo di criminalità organizzata e corruzione politica. Lo stile letterario di Farina è crudo e realistico, con un'attenzione particolare ai dettagli e alle emozioni dei personaggi. L'autore usa una narrazione avvincente per sensibilizzare il lettore sulle ingiustizie sociali e politiche presenti nella società. 'Fante di picche' si colloca nel contesto della letteratura noir italiana, con importanti riferimenti a autori del genere come Scerbanenco e Carlotto.