Il Fermo e Lucia presenta numerose discontinuità rispetto alle redazioni successive che condurranno a I promessi sposi. A cambiare sono sia la struttura quanto la rappresentazione di personaggi maggiori e minori, a cominciare dai nomi dei due protagonisti: Fermo Spolino e Lucia Zarella. L’intreccio narrativo si snoda su due blocchi distinti, prima viene narrata tutta l’avventura di Lucia, dal soggiorno presso la monaca di Monza al rapimento, alla liberazione dopo la conversione del suo rapitore; poi si racconta la vicenda di Renzo a Milano. Alcuni dei personaggi divenuti più tardi iconici ottengono qui uno spazio maggiore: succede ad esempio per la monaca di Monza, alla quale nei Promessi Sposi viene dedicata scarsa attenzione, mentre nel Fermo e Lucia rivive in ben sei capitoli, capitoli in cui la sua biografia viene caricata di tinte fosche e di particolari macabri, sul modello del romanzo gotico europeo. La lettura del Fermo e Lucia - romanzo ancora oggi sostanzialmente sconosciuto al grande pubblico - resta un'occasione unica per poter entrare all'interno della genesi di uno dei capolavori indiscussi della letteratura italiana.