Pubblicato nel 1912, questo racconto educativo per ragazzi narra la storia di una famiglia molto affiatata che durante le vacanze estive decide di riunirsi in campagna presso il nonno, sindaco del paese e noto a tutti col soprannome di Barbabianca. Oltre a occuparsi del benessere del villaggio, Barbabianca vive insieme ai nipotini tante piccole avventure quotidiane, dall'esplorazione di uno stagno con i suoi animali all'incontro con una misteriosa tribù di zingari. Attraverso una narrazione tradizionale ma vivace, che cerca di toccare i maggiori temi educativi per i ragazzi dell'epoca, lo svolgersi delle vicende porterà infine i bambini a imparare valori come l'amore per la natura, la sensibilità e il rispetto per gli altri.
Virginia Tedeschi-Treves (1849 - 1916), nota anche con lo pseudonimo di Cordelia, è stata una scrittrice italiana. Dopo il matrimonio nel 1870 con Giuseppe Treves, proprietario col fratello Emilio della casa editrice Fratelli Treves, diede vita a un salotto letterario frequentato dai principali intellettuali dell'epoca, soprattutto dell'ambiente lombardo e del nord Italia. Contemporaneamente iniziò la sua fortunata carriera di scrittrice di racconti per ragazzi e di romanzi rosa, all'epoca definiti "romanzi per signore". Oltre alla vasta produzione letteraria, lavorò per anni come direttrice di riviste di moda.