Il re di Harran prega il cielo per ricevere degli eredi e, guidato da un’apparizione, mangia cinquanta semi di melograno per risvegliare la fertilità. Il sovrano della città del Medio Oriente ottiene così un figlio da ciascuna dalle sue concubine, tranne Pirouzè. La manda così da suo cugino e presto anche lei avrà un bambino, Codadad. Una volta cresciuto, Codadad vuole incontrare il suo vero padre, il re, e si serve di un cambio d'identità per entrare nelle sue grazie. Tuttavia, prima di svelare di chi sia davvero il figlio, dovrà affrontare la gelosia dei suoi fratelli, i quarantanove principi arabi di Herran.
Monumento letterario ineguagliabile e senza tempo, la raccolta di novelle Le mille e una notte ha ammaliato per molti secoli l’immaginario di generazioni in tutto il mondo. Complice del successo di questo racconto è senza dubbio il fascino di Scheherazade, figlia del gran visir, che, per salvare le donne della sua città dalla furia del sovrano di Persia Schahriar, lo trasporta in un mondo di racconti magici fino a farlo innamorare.
Forse uno dei più grandi contributi alla letteratura araba e mondiale di tutti i tempi, Le mille e una notte è un’opera che ha saputo ispirare grandi classici come il Decameron di Boccaccio, ma anche avventure contemporanee sul grande schermo. Chi non ha mai sentito parlare di Aladdin, Ali Baba, Sindbad o del genio della lampada? È il momento quindi di riscoprire la bellezza di questi racconti e gli insegnamenti che celano al loro interno, uno per uno, per mille e una notte.