La giovane Nadia Demidoff è una bellissima fanciulla con problemi di salute. Su prescrizione del medico, la madre Anna decide di portarla a trascorrere un periodo di riposo in Francia, nel tepore del clima mediterraneo, ma il suo vero obbiettivo è farla sposare con il principe russo Wasily, per poter vantare una figlia principessa ed entrare così nel mondo dell’aristocrazia. Wasily è un uomo moderno, ricco ma anche di buon animo, eppure il suo atteggiamento con le donne è dominante e sbrigativo, mentre Nadia sogna per sé un amore candido e gentile. La tensione è destinata a crescere quando giunge in visita il medico Corradi, geniale luminare della medicina e fervente studioso che per la propria carriera ha sacrificato ogni aspirazione romantica. Con il cuore diviso a metà tra il principe russo e il medico italiano, riuscirà Nadia a decidere per sé stessa e liberarsi dal giudizio della madre?
Virginia Tedeschi-Treves (1849 - 1916), nota anche con lo pseudonimo di Cordelia, è stata una scrittrice italiana. Dopo il matrimonio nel 1870 con Giuseppe Treves, proprietario col fratello Emilio della casa editrice Fratelli Treves, diede vita a un salotto letterario frequentato dai principali intellettuali dell'epoca, soprattutto dell'ambiente lombardo e del nord Italia. Contemporaneamente iniziò la sua fortunata carriera di scrittrice di racconti per ragazzi e di romanzi rosa, all'epoca definiti "romanzi per signore". Oltre alla vasta produzione letteraria, lavorò per anni come direttrice di riviste di moda.