Dopo la morte della madre, la quindicenne Mariute e la piccola sorellina Rosute vengono date in affidamento allo zio, il quale abita in una baita sperduta tra le montagne del Carso. Quando la sorellina viene ricoverata in ospedale per la rottura di una caviglia, Mariute rimarrà da sola in casa con lo zio.
Una storia di emancipazione femminile, un romanzo che racconta la cruda realtà di una società in cui le donne erano tutt’altro che rispettate. Mariute alla fine si dimostrerà un personaggio rivoluzionario per l’epoca, una figura femminile tragica ma allo stesso tempo capace di reagire alla miseria e alla disperazione che la circondano.
Paola Drigo (1876—1938) è stata una scrittrice italiana di romanzi e racconti brevi. Erede di una tradizione letteraria di stampo verista, il suo stile asciutto e crudo cattura con una potenza disarmante le difficili condizioni di vita del suo tempo. È considerata una delle scrittrici più importanti per l’affermazione della narrativa femminile.