Nellâultima delle sue avventure letterarie, il commissario De Vincenzi è chiamato a risolvere un delitto insolito. Lo scenario con cui si apre uno dei capolavori del romanzo giallo allâitaliana è il rinvenimento di un cadavere nella Casa di Mode della fascinosa Cristiana OâBrian. Accanto a esso è adagiata un'orchidea, fiore che simboleggia passione e sensualitĂ . Seguiranno altri due omicidi della stessa matrice che porteranno le indagini della detective story a fluttuare tra i salotti della raffinata Milano degli anni trenta e cupe atmosfere dâoltreoceano. Qui verranno alla luce intrighi tra gangster e oscuri intrecci in pieno stile poliziesco dalle tinte noir, che lâarguto Carlo De Vincenzi saprĂ sciogliere con maestria, confermando i suoi sospetti.
Augusto De Angelis (1888-1944) è stato uno scrittore e giornalista attivo principalmente durante il periodo fascista. Ă considerato tra i primi romanzieri a portare in auge nella narrativa italiana la figura-clichĂŠ dellâinvestigatore di tradizione anglosassone. Il suo personaggio piĂš conosciuto è Carlo De Vincenzi, capo della squadra mobile di Milano, che tra il 1974 e il 1977 è stato protagonista dello sceneggiato Rai Il commissario De Vincenzi. I quattordici libri in cui si narrano le sue avventure furono oggetto di rigida censura da parte del regime fascista, insieme al resto della letteratura poliziesca diffusa allâepoca. Tra le altre opere celebri di De Angelis ricordiamo "Il banchiere assassinato", "La barchetta di cristallo", "Il candeliere a sette fiamme" e "Lo scoppio d'una Berta".