Il libro 'Tre racconti: Il cane del cieco - Un genio sconosciuto - Galatea' di Vittorio Bersezio è un'opera che si inserisce perfettamente nel contesto del realismo italiano del XIX secolo. Attraverso questi tre racconti, l'autore esplora tematiche legate alla condizione umana, alla solitudine e alla ricerca dell'identità. Il suo stile letterario è caratterizzato da una prosa accurata e descrittiva che cattura l'attenzione del lettore fin dalle prime pagine. Bersezio dimostra una profonda conoscenza della psicologia dei suoi personaggi, creando delle storie coinvolgenti e ricche di sfumature. Vittorio Bersezio, noto giornalista e scrittore dell'epoca, potrebbe aver tratto ispirazione dai cambiamenti sociali e culturali che caratterizzavano la società italiana del suo tempo. La sua sensibilità artistica e la sua attenzione per i dettagli emergono chiaramente nei tre racconti, mostrando la sua capacità di cogliere l'animo umano con profondità e delicatezza. Consiglio vivamente questo libro a chiunque voglia immergersi in racconti ben scritti che esplorano le complessità dell'esistenza umana. Bersezio offre uno sguardo penetrante sulla natura umana attraverso storie che restano impresse nella mente del lettore per lungo tempo.