Le vite della marchesa Elisa di Montero e quella di Mimy scorrono parallele, fin quando il marito di quest’ultima non si lascia sedurre dal fascino della nobildonna. Dal canto di Mimy, la sua sensualità non lascia indifferente il conte Giorgio De Vinci. I destini di queste persone si sovrapporranno, fino a fare incontrare Elisa e Mimy, le quali si stringeranno in un legame tanto affiatato da discostarsi dalla semplice amicizia...
Alfredo Oriani (1852 – 1909) è stato uno scrittore e poeta italiano. Dopo aver trascorso gli anni della giovinezza in solitudine ed essersi laureato in giurisprudenza, Alfredo Oriani inizia a dedicarsi alla scrittura. Già nel suo romanzo d’esordio, "Memorie inutili", traspare la sua ideologia che vede convivere pacificamente e in modo indivisibile la figura dell’artista con quella del pensatore e del sociologo. L'opera completa di Oriani venne fatta ristampare da Benito Mussolini in persona in seguito alla Prima guerra mondiale, sebbene il suo pensiero fosse apprezzato e in parte condiviso anche da Antonio Gramsci. Tra gli altri scritti di Alfredo Oriani ricordiamo "Oro, incenso e mirra", "La rivolta ideale", "Il nemico" e "Gelosia".