Un romanzo che cattura lo spaccato di vita rurale di fine Ottocento. Emma Walder, figlia di un proprietario terriero, sarà vittima di insulti di ogni tipo quando si presenta ai campi di famiglia per un controllo. Mostrandosi in contrasto con la concezione di "angelo del focolare" — da molti considerata, all’epoca, l’unica dimensione degna per una donna — Emma sarà la portatrice di nuovi valori, di una coscienza moderna destinata a destare scalpore in una società ancora ancorata alle tradizioni del passato.
Beatrice Speraz (1839-1923) è stata una scrittrice italiana. Pubblicata con lo pseudonimo Bruno Sperani per aggirare le difficoltà di pubblicazione, Speraz è stata una scrittrice molto prolifica. Le sue opere, di stampo verista e naturalista, sono caratterizzate da una forte critica sociale.