Un noir elegante, divertente, letterario e popolare insieme, dove spiccano i dialoghi e il taglio cinematografico, l’ironia e la voglia irresistibile del lettore di sapere come andrà a finire. Storie che si intrecciano in una Torino che – come ha detto De Chirico – "è la città più profonda, più enigmatica, più inquietante non d’Italia ma del mondo".
Totò ha diciassette anni, un padre che è sparito nel nulla anni prima, una madre che mantiene entrambi lavorando da parrucchiera.
Sarà proprio Totò il deus ex machina, in parte involontario, di una vicenda i cui molteplici protagonisti hanno in testa un unico obiettivo: la ricerca della felicità , rappresentata per alcuni dai soldi e per altri dalla scoperta di una nuova sessualità .
Più volte finalista dei premi crime più prestigiosi, la scrittrice piemontese Roberta Mogliasso firma ancora una volta un noir che tiene con il fiato sospeso e che conduce il lettore all'interno di un intreccio di destini dai risvolti inquietanti.