Questo grande classico della letteratura risorgimentale italiana offre uno sguardo autentico e approfondito sulla spedizione dei Mille, una delle imprese storiche più significative della storia d'Italia, vissuta attraverso uno dei suoi protagonisti: l'autore Giuseppe Cesare Abba, arruolatosi come soldato all'alba della spedizione. Attraverso le pagine del suo taccuino di appunti, usato a tratti come diario di viaggio, a tratti come quaderno per veloci annotazioni, l'autore offre una straordinaria testimonianza diretta, conservando intatte le freschezza e la vivacità che derivano dalla descrizione di scene di vita vissuta e di quei personaggi, grandi e piccoli, celebri e oscuri, che hanno fatto la storia.
Giuseppe Cesare Abba (1838 – 1910) è stato uno scrittore italiano, noto patriota e fervente sostenitore della nascita d'Italia nella seconda metà dell'Ottocento. Dopo essersi unito ai volontari di Giuseppe Garibaldi per la spedizione dei Mille nel Regno delle Due Sicilie, proseguì i propri studi a Pisa per poi trasferirsi a Brescia, dove insegnò per 26 anni presso l'istituto tecnico Nicolò Tartaglia.