La riscoperta delle proprie radici si accompagna a una serie inevitabile di nuove sfide, spesso estremamente pericolose…
Dopo il successo del romanzo “Il cinese” (2018), Andrea Cotti torna a narrare le avventure del suo personaggio più amato, il vicequestore italo-cinese Luca Wu. Tormentato dai problemi coniugali con Anna – complici, se non altro, i ripetuti tradimenti di lui – l’investigatore trova l’occasione per allontanarsi momentaneamente da Roma e dall’amato figlio Giacomo. I suoi nonni hanno appena deciso di fare visita al proprio villaggio d’origine, Caoping, ma l’ambasciata italiana in Cina ha in serbo per Luca un’insperata sorpresa: è richiesto il suo aiuto nello scioglimento di un caso alquanto delicato, che coinvolge la misteriosa morte di un imprenditore italiano a Wenzhou. Affiancato dall’affascinante poliziotta Yien Bao Yi, Luca parte per l’Impero di Mezzo con la certezza di andare incontro a qualcosa di veramente straordinario…
Andrea Cotti (1971), scrittore e poeta, si occupa da anni di sceneggiatura. Dalla sua fantasia sono nate molte idee che hanno riscontrato notevole successo televisivo, da Squadra Antimafia a L’Ispettore Coliandro. È autore di vari romanzi, fra i quali si possono citare “Il cinese” (Rizzoli, 2018), “Iso” (Fabbri, 2007), “Un gioco da ragazze” (Mondadori, 2005) e “Stupido” (EL, 2001). Da questi ultimi due sono stati tratti dei film.