È l’artigiano Hassan a narrare questo racconto de "Le mille e una notte" che vede come protagonisti i due amici Saadi e Saad. Il primo, contrariamente al suo amico, sostiene che la povertà sia la conseguenza diretta dell’incapacità di risparmiare. Per dimostrare di essere dalla parte della ragione, un giorno Saadi entra nella bottega di Hassan e gli dona duecento monete d’oro, facendo promettere al povero artigiano che, facendone buon uso, sarebbe diventato ricco come i più bravi nella sua professione. Riuscirà Hassan a confermare la tesi di Saadi?
Monumento letterario ineguagliabile e senza tempo, la raccolta di novelle Le mille e una notte ha ammaliato per molti secoli l’immaginario di generazioni in tutto il mondo. Complice del successo di questo racconto è senza dubbio il fascino di Scheherazade, figlia del gran visir, che, per salvare le donne della sua città dalla furia del sovrano di Persia Schahriar, lo trasporta in un mondo di racconti magici fino a farlo innamorare.
Forse uno dei più grandi contributi alla letteratura araba e mondiale di tutti i tempi, Le mille e una notte è un’opera che ha saputo ispirare grandi classici come il Decameron di Boccaccio, ma anche avventure contemporanee sul grande schermo. Chi non ha mai sentito parlare di Aladdin, Ali Baba, Sindbad o del genio della lampada? È il momento quindi di riscoprire la bellezza di questi racconti e gli insegnamenti che celano al loro interno, uno per uno, per mille e una notte.