I Viceré è un romanzo ambientato sullo sfondo delle vicende del risorgimento meridionale, qui narrate attraverso la storia di una nobile famiglia catanese, quella degli Uzeda di Francalanza, discendente da antichi Viceré spagnoli della Sicilia ai tempi di Carlo V. Dal libro emerge una lettura cinica e l’immagine del fallimento degli ideali risorgimentali nel Sud Italia, dove i personaggi sono impegnati in faide familiari e nell’utilizzo di cariche pubbliche nel nuovo Regno d’Italia per arricchiarsi. Da questo libro è stato liberamente tratto un film omonimo, uscito nei cinema italiani nel 2007 con la regia di Roberto Faenza e una versione più lunga per la televisione.
Federico de Roberto fu uno scrittore italiano. Nato a Napoli, assorbi profondamente i disagi dell’Italia post-risorgimentale ed ebbe come amici e maestri Verga e Capuana. Visse a Firenze e Milano dove lavorò come critico letterario per il Corriere della Sera, venendo oltremodo a contatto con il movimento degli Scapigliati. Le sue opere lo hanno reso un punto di riferimento all’interno del verismo italiano.