A dieci anni dalla conclusione de Piccolo mondo antico, i protagonisti di quella indimenticabile storia fanno i conti con un'epoca nuova, carica di tentazioni e di crisi.
Piero Maironi, nipote del Franco del romanzo precedente, è un giovane sacerdote di intelligenza acuta e fede tormentata. Combattuto tra l'ascetismo più rigido e un'insorgente, travolgente passione per Jeanne Dessalle, una donna affascinante e mondana, Piero vive un dramma lacerante nel tentativo di conciliare la spiritualità con le pulsioni della carne.
Attorno a lui, lo "spirito del mondo moderno" serpeggia in tutte le classi sociali: nel cinismo dell'aristocrazia, nelle ambizioni della borghesia, nelle nuove idee scientifiche che mettono in discussione le antiche verità.
In questo romanzo, Antonio Fogazzaro prosegue la sua grandiosa epopea borghese e spirituale, spostando il fuoco dalla passione romantica e risorgimentale alla crisi dei valori nell'Italia post-unitaria. "Piccolo mondo moderno" è un'affascinante e audace esplorazione dei conflitti tra fede e ragione, misticismo e sensualità, in una società alla ricerca di un nuovo equilibrio.













