La raccolta di liriche più riuscita di Gabriele D’Annunzio, o quantomeno la più famosa, è un’opera dell’estate. Dell’estate, e non sull’estate. È sua, della stagione, perché è questa a delinearne le tematiche, invocarne le muse, distillarne le parole, cucirne le rime. È di un’estate in particolare, una che potrebbe essere una qualsiasi, sulla foce dell’Arno, al sole, su una barca. E D’Annunzio la cattura, la carica di sensualità, la rende eterna.
Al suo interno, tra le molte celebri poesie, "La piogga nel pineto."
Gabriele D’Annunzio (1863—1938) è stato uno dei più importanti poeti e scrittori della letteratura italiana. Anche giornalista, attivista politico e militare, la sua figura è una delle più discusse nel panorama artistico del Bel Paese. Massimo esponente dell’Estetismo, tra le sue opere più note ricordiamo 'Alcyone', la raccolta di liriche che contiene 'La pioggia nel pineto'.