I ritratti metallici, i nudi e le nature morte di Tamara de Lempicka racchiudono lo spirito dellâArt Deco e dellâetĂ del jazz, e riflettono lâelegante ed edonistico stile di vita della ricca e privilegiata ĂŠlite parigina nel periodo compreso tra le due guerre. Combinando una tecnica decisamente classica a elementi presi in prestito dal Cubismo, e cercando ispirazione nei maestri del ritratto â come Ingres e Bronzino â la sua arte rappresentò la massima espressione della modernitĂ in fatto di glamour, moda e mondanitĂ . Questo volume celebra la bellezza luminosa ed elegante dei piĂš significativi dipinti dellâartista, realizzati negli anni Venti e Trenta, e narra la straordinaria storia della sua vita: dai primi anni a cavallo tra i due secoli, nella Polonia e nella Russia zarista, al clamoroso successo parigino e al lungo declino del periodo americano, per giungere infine alla sua trionfale riscoperta negli anni Settanta, quando i suoi ritratti divennero vere e proprie icone a livello mondiale.