C’è una leggenda che tutti gli abitanti di un tal paesino toscano, sperduto tra monti pittoreschi, hanno sentito almeno una volta nella loro vita: è la storia della volùta, questo serpente alato che vola tra le nuvole e che si tuffa come una stella cadente nelle acque dei laghi di montagna. In testa si dice abbia un diamante così grande e luminoso, che se qualcuno riuscisse a prenderlo poi diventerebbe talmente ricco da poter smettere di lavorare per tutta la vita. Anche il piccolo Paolino conosce questa leggenda, e tra tutte le storie è la sua preferita.
Ida Baccini (1850—1911) è stata una giornalista e autrice per l’infanzia. Dopo aver lasciato il lavoro di maestra elementare, ha dedicato tutta la sua vita alla narrativa per bambini e allo scrivere articoli su vari giornali dell’epoca. All’inizio della sua carriera firmò usando solo le iniziali, mentre in altre occasioni usò il nome del figlio Manfredi. La sua è una figura chiave all’interno dell’evoluzione e dell’emancipazione della scrittura femminile in Italia.