Lâamicizia fra bambini e animali trascende ogni altra cosa!
Gemma e Nino sono una giovane coppia desiderosa di allargare la famiglia con la nascita di un figlio. Al prolungarsi dellâattesa, perĂČ, i due sembrano perdere la speranza di poter coronare il proprio sogno. Si ritrovano cosĂŹ ad adottare un cucciolo di cane, Trick, che per un poâ riporterĂ la serenitĂ in casa. Paradossalmente, sarĂ proprio lâinaspettato arrivo del piccolo Aurelio ad alterare definitivamente lâequilibrio cosĂŹ raggiunto! Ben presto il povero Trick si vede messo da parte, dimenticato dai suoi amati padroni. Almeno fino a quando Aurelio, una volta diventato piĂč grande, riscopre nellâamicizia del fedele quadrupede un bene impagabile...
Nata come favola per bambini, ma dotata di quel manto di malinconia che la rende adatta a qualunque lettore, "Trick. Storia di un cane" Ăš non soltanto uno dei libri piĂč celebri di Tomizza, ma anche uno dei piĂč commoventi.
Fulvio Tomizza (1935-1999) nasce nella contrada di Materada, nel comune istriano di Giurizzani. Cresciuto in mezzo alle tensioni interetniche fra italofoni e slavi, con lâirrompere della Seconda guerra mondiale Ăš costretto a riparare a Trieste con la famiglia. Iscrittosi allâAccademia di Arte Drammatica e alla facoltĂ di Lettere di Belgrado, nel 1957 esordisce con i primi racconti, cui faranno seguito, di lĂŹ a poco, i romanzi della Trilogia Istriana: "Materada" (1960), "La ragazza di Petrovia" (1963) e "Il bosco di acacie" (1966). Ai suoi romanzi, che raccontano la difficile vita degli italiani di frontiera, Tomizza affianca unâoriginale produzione teatrale ("Vera Verk", "La storia di Bertoldo", "Lâidealista") e una serie di testi per lâinfanzia ("La pulce in gabbia", "Il gatto Martino"). Nel 1977, col romanzo "La miglior vita", si aggiudica il Premio Strega.