In questo racconto fantastico de "Le mille e una notte", Zobeida spiega al califfo come le sue sorelle, Amina e Sofia, siano state trasformate in cagne nere. Alla morte del padre, i suoi averi vennero suddivisi tra le figlie in parti uguali. In seguito ad alcune disavventure con i rispettivi mariti, Zobeida, Amina e Sofia comprano una nave con i soldi dell’eredità e partono da Bagdad all'esplorazione delle Indie.
Quando raggiungono la terra ferma, Zobeida si avventura da sola in città e scopre qualcosa di sorprendente: tutti gli esseri viventi sono pietrificati, tranne uno. Si tratta di un principe scampato a un brutto incantesimo che la sera legge il Corano. Cosa sarà mai successo in quel luogo? E perché Amina e Sofia hanno assunto sembianze animalesche?
Monumento letterario ineguagliabile e senza tempo, la raccolta di novelle Le mille e una notte ha ammaliato per molti secoli l’immaginario di generazioni in tutto il mondo. Complice del successo di questo racconto è senza dubbio il fascino di Scheherazade, figlia del gran visir, che, per salvare le donne della sua città dalla furia del sovrano di Persia Schahriar, lo trasporta in un mondo di racconti magici fino a farlo innamorare.
Forse uno dei più grandi contributi alla letteratura araba e mondiale di tutti i tempi, Le mille e una notte è un’opera che ha saputo ispirare grandi classici come il Decameron di Boccaccio, ma anche avventure contemporanee sul grande schermo. Chi non ha mai sentito parlare di Aladdin, Ali Baba, Sindbad o del genio della lampada? È il momento quindi di riscoprire la bellezza di questi racconti e gli insegnamenti che celano al loro interno, uno per uno, per mille e una notte.