Agostino con l'opera La Città di Dio intendeva difendere il cristianesimo dall'accusa di essere stato la causa del sacco di Roma da parte dei visigoti nel 410, ma durante la stesura ampliò l'argomento tanto da ottenere una grandiosa trattazione della storia universale, interpretata secondo una concezione filosofica e teologica. Nei suoi 22 libri Agostino rappresenta la prima grande riflessione sui fini del processo storico, compilando una sorta di grande enciclopedia della civiltà pagana e di quella cristiana, concludendo che il paganesimo non solo non poteva portare alla felicità, né terrena né eterna, ma neppure alla giustizia. Il tema di fondo dell'opera si precisa nella distinzione tra città dell'uomo e città di Dio, nella distinzione e contrapposizione di fini: il volere dell'uomo e il volere di Dio. L'impero romano, come i grandi imperi della terra, è espressione della civitas terrena, che alla fine soccomberà di fronte al trionfo della civitas celeste; pertanto anche le sciagure subite dall'impero romano non sono altro che episodi nel percorso verso il trionfo dello spirito di Dio sulla terra.
La salita del monte Carmelo
San Giovanni della Croce
bookDe civitate Dei
Agostino da Ippona
bookLa Divina Misericordia en mi alma
Sor M. Faustina Kowalska
bookIl castello interiore
Teresa d'Avila
bookLa vera religione
Agostino da Ippona
bookConversazioni con Dio
John Henry Newman
bookIl dogma del Purgatorio
Padre F. S. Schouppe
bookIl trattato del Purgatorio
Santa Caterina da Genova
bookStoria di un anima
Teresa di Lisieux
bookLa mistica città di Dio
Suor Maria d'Agreda
bookIl cristianesimo vissuto
Dom Francesco Pollien
bookIl cattolico nel secolo
San Giovanni Bosco
book