Ă una di quelle carrozze che occupano i dipinti di fine Ottocento, quelle impressioniste, quelle impresse su tela con pennellate sporche, dove piove sempre e le luci sono soffuse e lontane e la cittĂ si confonde nella nebbia. E a bordo di questa carrozza câĂš tutta la cittĂ , câĂš tutta Torinoâindividui di ogni sorte e destino, dallâartista al becchino, dalla dama al mendicante, e sullo sfondo la capitale sabauda, con i suoi portici e i caffĂš aperti fino a tardi. A tratti guida turistica e a tratti dichiarazione dâamore, Edmondo De Amici traduce in parole i propri sentimenti verso la cittĂ soffermandosi sui suoi abitanti, mobili e affaccendati come una carrozza di tranvia.
Edmondo De Amicis (1846-1908) Ăš stato uno scrittore italiano, tra i piĂč importanti nel panorama nazionale e internazionale. La sua opera "Cuore" Ăš uno dei libri per ragazzi piĂč letti e influenti della storia della letteratura, che lo ha reso una figura importantissima per lo sviluppo di una coscienza letteraria nazionale.