Lo svogliato Meo, figlio di Beppe, viene dal paese di Nonsodove. Per via del suo scarso impegno nello studio, cominciano a crescergli delle orecchie così lunghe da ricordare quelle di un asino. Un diabolico imprenditore, fiutando l'affare, decide di approfittarsi di questa stranezza e cerca di arruolare Meo nel suo 'freak show'. Sarà solo riscoprendo dentro di sé uno spirito indomabile e una determinazione di cui non si credeva capace che lo svogliato Meo riuscirà ad interrompere 'l'asinizzazione' delle proprie orecchie. Chiaramente ispirato a Pinocchio, 'Le orecchie di Meo' mantiene una serie di elementi di originalità, a partire dalla vivacità delle traversie in cui incappa il protagonista, che lo rendono un capitolo importante nella storia della letteratura italiana per l'infanzia di inizio Novecento.
Giovanni Bertinetti (1872-1950) è stato uno scrittore italiano di letteratura per ragazzi, noto per il romanzo 'Le orecchie di Meo' e per aver firmato alcuni dei libri apocrifi di Emilio Salgari di maggior successo e anche narrativamente più felici come 'Il fantasma di Sandokan' e 'Le ultime avventure di Sandokan'.