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Leila - Parte 1

Ljudbok


In seguito alla condanna della Chiesa cattolica per il romanzo "Il Santo", Antonio Fogazzaro tenta, invano, con quest’ultima opera, di rientrare nel cattolicesimo. Il romanzo, attraverso la vicenda del protagonista, discepolo del santo Piero Maironi, affronta ancora una volta il tema della riforma religiosa. Pur avendo fatto atto di sottomissione, Fogazzaro continuò a ribadire la convinzione della necessità di un rinnovamento delle istituzioni ecclesiali che le rendessero aperte alle esigenze dello spirito moderno. Fogazzaro scrisse di aver voluto, col nuovo romanzo, presentare una "propaganda religiosa e morale conforme alle mie profonde convinzioni cristiane e cattoliche, ottenuta rappresentando un'anima ignara delle lotte che oggi straziano la Chiesa, penetrata di Vangelo e ferma nelle credenze tradizionali", così che il libro deluse tanto i cattolici progressisti che i conservatori e fu condannato dalla Chiesa.

Antonio Fogazzaro (1842-1911) è stato uno scrittore e poeta e senatore del Regno d'Italia. Dotato di una viva sensibilità romantica, Antonio Fogazzaro rappresenta nella storia della narrativa italiana dell’ultimo ventennio dell’Ottocento l’insorgere di una "coscienza inquieta", alla ricerca di un rapporto tra tradizione cattolica e cultura contemporanea. Nacque a Vicenza nel 1842 da una famiglia benestante di fervidi sentimenti cattolici e antiaustriaci ed ebbe come primo maestro il poeta Giacomo Zanella, insigne come studioso e come patriota. Laureatosi in legge, si trasferì a Milano dove entrò a contatto con gli artisti della Scapigliatura, ma torno presto a Vicenza per dedicarsi all'attività letteraria. Educato ad una scrupolosa osservanza religiosa, smarrì la fede dall'adolescenza, ma si riaccostò a convinzioni religiose dopo un lungo travaglio di cui si hanno tracce nella problematica varia e complessa delle sue opere. Fu molto interessato alle conquiste scientifiche e alle idee dell'evoluzionismo darwiano; fu anche molto attivo politicamente, mentre fu guardato con sospetto dalla Chiesa per certe idee progressiste in campo religioso.