Modestia a parte Ăš lâopera autobiografica di Ettore Petrolini. «Il teatro di Campagnano era un vecchio granaio municipale ove, la sera stessa dell'arrivo, debuttai con la macchietta: Il bell'Arturo. Al refrain, misi un piede sull'estremitĂ di una tavola dell'improvvisato palcoscenico, fatto di tavolacce male inchiodate e che posavano su due cavalletti. Il mio peso fece sollevare una tavola e andai a finire di sotto con una elegantissima lussazione a un piede. Il pubblico, regolarmente, si divertĂŹ un mondo e chiese il bis, mentre io piangevo dal dolore e dalla rabbia. Fu l'inizio del mio destino. Mi accorsi che ero veramente votato all'arte comica.»
Ettore Petrolini Ăš stato un attore e commediografo italiano. Il suo straordinario estro scenico, che contribuĂŹ a svecchiare il gusto del pubblico italiano riprendendo e divulgando forme espressive delle avanguardie teatrali, si concretĂČ nella creazione di spassose e beffarde macchiette romanesche (Gastone, Giggi er Bullo, Er sor Capanna) e in commedie e bozzetti pervasi da una comicitĂ molto spesso acida, infastidita e polemica. Di questi testi, alcuni dei quali pubblicati solo dopo la sua morte, ricordiamo Chicchignola (1931), Romani de Roma (1945), Nerone (1945). Ha anche lasciato libri autobiografici: Modestia a parte... (1932), Un poâ per celia un poâ per non morire... (1936).