Insieme alla Repubblica di Platone e in opposizione a essa, la Politica di Aristotele è il testo a fondamento di tutta la tradizione politica occidentale. Se nello Stato platonico nessuno ha diritto a una forma di esistenza disinteressata e immune dalle preoccupazioni della vita comune, per Aristotele invece la città ideale è quella nella quale ogni cittadino può disporre di se stesso per attività di cui non deve rendere conto alla città, e in vista delle quali egli esercita anche le virtù etiche e dà il proprio contributo alla vita pubblica della città. Opera suddivisa in otto libri, nella Politica Aristotele analizza le realtà politiche a partire dall'organizzazione della famiglia, per allargare progressivamente il campo ed approdare infine ai diversi tipi di costituzione, che vengono confrontati e criticati a seconda dei loro effetti pratici sul governo della comunità umana. Attraverso una profonda riflessione sull'etica, la giustizia, la democrazia e l'autorità politica, Aristotele offre una guida completa e approfondita per capire le dinamiche della vita collettiva.
Traduzione classica di Bernardo Segni.