Una raccolta di novelle del 1935 in cui lâautrice, Maria Freschi Borgese, racconta di donne italiane durante lâepoca fascista. Sono donne che sopportano solitudine, preconcetti, frustrazioni e matrimoni infelici; sono donne che vivono nellâombra di piccoli uomini e pregiudizi virili di unâepoca. Sono donne schiacciate, ma mai annichilite, che a testa alta riflettono la resistenza. Sullo sfondo si puĂČ udire lâabbaio di due cani litigiosi, anchâessi di estrazione sociale diversa, che vivranno una sventura canina comune.
Maria Freschi Borgese, conosciuta anche con lo pseudonimo Erinni (1881 â 1947), Ăš stata una scrittrice e poetessa italiana. Lo stile narrativo Ăš discorsivo e gli intrecci da lei utilizzati sono vicini ai modelli dannunziani. Tra le opere piĂč conosciute troviamo volumi di ricostruzione storico-letteraria come "La contessa Lara. Una vita di passione e di poesia nellâOttocento italiano" e "Lâappassionata di Byron". Fu a lungo redattrice della rivista "Occidente".