Dopo La lupa e Formicae, Renzo Bruni e la sua squadra tornano per investigare un delitto di camorra. In una piovosa serata napoletana, due uomini si ritrovano a bordo di una macchina. Non si sono mai visti prima, quello sarĂ il loro unico incontro. Uno è il mandante, lâaltro è il killer. Ripetono il piano concordato, sniffano due strisce di cocaina e si separano. Poco dopo, al secondo piano di un elegante palazzo, la mano del sicario uccide Raffaele Esposito, un vecchio prefetto in pensione. Tutti lo consideravano un professionista mite e rispettabile, ma in realtĂ negli anni Esposito era entrato a stretto contatto con il potere romano e i suoi segreti. Poco prima di venire assassinato, sembrava fosse sul punto di dare alle stampe un memoriale esplosivo. Pagine che avrebbero coinvolto molte influenti personalitĂ della storia piĂš recente del paese, e non solo. Per capire cosa ci sia davvero sotto quel delitto, il capo della Polizia invia a Napoli Renzo Bruni e la sua squadra, giĂ protagonisti dei precedenti thriller di Silvis che raccontano la mafia foggiana, Formicae e La Lupa. Allâinizio le indagini si concentrano sullâinquietante passato dellâanziano prefetto, ma ben presto lâattenzione degli investigatori si sposta su un equivoco avvocato il cui studio sta andando in fallimento. Da quel momento, Bruni e la sua squadra scoperchiano un mondo di torbidi interessi che legano gli ambienti mafiosi a magistrati corrotti e avvocati che hanno svenduto la toga. Nel corso dellâinchiesta emergerĂ tutto il marcio che circondava la vita di Esposito, gli occulti intrecci tra Camorra, poteri locali e vertici dello Stato, in un susseguirsi di festini a base di cocaina e sesso violento. E il sacrificio dellâex prefetto risulterĂ al centro di un folle quanto imprevedibile disegno criminale partorito da menti spregiudicate.
Piernicola Silvis è nato nel 1954 a Foggia. Alto dirigente della Polizia di Stato, ha lasciato il servizio nel 2017 come questore di Foggia. Con SEM ha pubblicato Formicae (2017), La lupa (2018) e Gli illegali (2019), finalista al Premio Bancarella 2020, e Storia di una figlia (2020). I suoi libri sono stati tradotti in diverse lingue.