Nelle Laudi Gabriele D'Annunzio sviluppa, in un corpus poetico che raccoglie cinque opere differenti, il concetto di superomismo. Fulcro dei componimenti è il viaggio spirituale che porta alla fusione degli elementi dell'estetica decadente e la filosofia nietzschiana. Il progetto dell'opera risente del viaggio in Grecia di D'Annunzio sul finire del secolo XIX, che ispirò l'impalcatura delle Laudi tramite l'influenza del mito classico e della tragedia. La Grecia è vista nella sua forma primordiale e dionisiaca, come ngli aspetti ferini e sublimi dei paesaggi, che a loro volta divengono simboli della rinascita della civiltà italiana, nella forma culturale e pratica. Emerge prepotente il tema della guerra, che nel primo Novecento tornò alla ribalta con il conflitto di Libia. L'intento principale del poeta è il riformare lo stile poetico, creando una nuova matrice moderna che abbia collegamenti capillari con il passato lirico e con i modelli classici.
In questa raccolta: Maia, Elettra, Alcyone, Merope, Asterope.