Pubblicato nel 1911 col titolo "Sanders of the river", "Bozambo. Il gigante nero" Ăš una raccolta di racconti apparsi in precedenza sul Weekly Tale-Teller. Nelle fitte foreste dellâAfrica Occidentale, il commissario Sanders â protagonista di tutti i racconti â Ăš di fatto la piĂč alta autoritĂ coloniale. Le evenienze da affrontare sono le piĂč disparate, dalle epidemie di malattia del sonno agli interessi non sempre limpidi di qualche missionario europeo, passando per la volubilitĂ di un re bambino. Destreggiandosi fra migliaia di etnie e lingue diverse, il poliziotto britannico avrĂ ben piĂč di una gatta da pelare. Ispirandosi ai propri viaggi in Africa, Edgar Wallace confeziona cosĂŹ una serie di storie cupe e appassionanti, condite dallâimmancabile humour che lo caratterizza. Inclusi certi momenti non proprio politicamente corretti, le storie qui narrate si offrono come un documento eccezionale sulla sensibilitĂ e le concezioni di un inglese, allâapice della controversa epopea coloniale...
Richard Horatio Edgar Wallace (1875-1932) Ăš stato uno dei padri della letteratura gialla, spesso accostato ad Arthur Conan Doyle e Agatha Christie. Nato a Greenwich e cresciuto in unâaltra famiglia per i problemi finanziari del padre, il giovane Wallace rivela una precoce attitudine alla scrittura e unâindole avventurosa. Alla pubblicazione del suo primo romanzo, "I quattro giusti" (1905), Ăš giĂ stato corrispondente, per il Daily Mail, in Sudafrica, Estremo Oriente e nei Balcani, oltre ad aver visitato il Congo belga. La sua carriera letteraria sarĂ dâora in poi febbrile e segnata da un grandissimo successo: si stima che abbia scritto circa centosettantacinque romanzi, e che centossessanta film si siano ispirati alle sue opere. Fra i suoi titoli in assoluto piĂč noti si possono citare "Il mistero della candela ritorta", "La valle degli spiriti" e "Lâabate nero". Poco prima di morire, inoltre, ha preso parte alla sceneggiatura del celeberrimo film "King Kong" (1933)