Gli anni Ottanta sono ormai agli sgoccioli, quando Sandra e Linda decidono di abbandonare il tedio della provincia bolognese per avventurarsi nella vita elettrizzante di Londra. In un vero e proprio viaggio iniziatico e sentimentale, Sandra scoprirĂ moltissimo di sĂŠ stessa e del mondo: un mondo che sta cambiando a vista dâocchio, sospeso fra le istanze neoliberiste del thatcherismo e lâedonismo suicida di un Occidente che ha ormai sconfitto un blocco sovietico al collasso. La scoperta dellâautonomia lavorativa, dellâamore, del sesso, si accompagna a quella â non meno importante â della controcultura punk, del rave e delle prime droghe sintetiche. La scomparsa di Linda lascerĂ tuttavia un vuoto, relegando il piacere giovanile dellâesplorazione a un semplice ricordo, per quanto preziosissimo e da conservare gelosamenteâŚ
Sabina Macchiavelli nasce a Bologna nel 1964. La letteratura la circonda fin dallâinfanzia, essendo il padre Loriano un affermato scrittore. Una volta ottenuto un dottorato sulla docufiction radiofonica alla University of South Wales di Cardiff, si è dedicata allâinsegnamento (di scrittura creativa e di lingue straniere) e allâorganizzazione di eventi. Dopo aver pubblicato articoli su varie riviste, ha dato alle stampe, fra il 2013 e il 2019, due libri scritti insieme al padre (âE a chi resta, arrivederciâ e âLa bambina del lagoâ), per poi esordire col suo primo romanzo âPiĂš di cosĂŹ si muoreâ (Giraldi Editore, 2019).