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L'amorosa

E-book


Federico Maspèro si è rifugiato in un remoto albergo di montagna, rifuggendo la calura della città e l’amore contrastato per Liana. Le sue giornate sembrano susseguirsi tutte uguali, fra passeggiate nel bosco, pasti solitari e lunghe lettere d’amore. Ma la routine vacanziera è presto interrotta da un primo incontro enigmatico. Con lo stile avvolgente che la contraddistingue, Mura (alias Maria Assunta Giulia Volpi Nannipieri) ci offre un assaggio di sentimenti carezzevoli e al contempo dolorosi. Un romanzo che parla al cuore e che trascina chi legge nel dolce oblio di un flirt ad alta quota...

Maria Assunta Giulia Volpi Nannipieri (1892-1940) nasce a Bologna, ma già nel 1897 si trasferisce con la famiglia a Livorno. Impegnata fin da giovanissima nel giornalismo, nel 1920 prende casa a Gavirate e inizia a farsi notare come autrice di romanzi d’appendice, ma anche come sceneggiatrice, elzevirista e cronista. Nota al grande pubblico con lo pseudonimo "Mura", negli anni ’30 si attira addosso la censura fascista, a causa di due romanzi incentrati sull’amore multietnico. Fra i suoi molti lavori – tutti pubblicati dall’editore Sonzogno – si possono citare "Agazur innamorata", "Le infedeli" e "Quattro ragazze sull’erba". Muore, a soli quarantotto anni, a causa di un incidente aereo nei cieli di Stromboli.