Come se lo immaginavano il Ventunesimo Secolo verso la fine dell’Ottocento? Quanto simile si è rivelato essere? In una delle prime opere fantascientifiche della letteratura italiana, Della Sala Spada si avventura in un romanzo utopico che azzarda a indovinare un futuro abbastanza lontano per la società dell’epoca. Come in ogni romanzo speculativo, nel mondo d’arrivo si ritroveranno le stesse tematiche di quello originale—vederle a distanza getterà nuove luci, nuove sfumature impossibili da cogliere nella vita di tutti i giorni.
Agostino Della Sala Spada (1842-1913) è stato uno scrittore italiano. Anche latinista e giornalista, Della Sala Spada ha scritto diverse opere storiche caratterizzate da uno stile spiccatamente tagliente, tra le quali ricordiamo "Mondo Antico" (1877-78) e "Tu quoque?" (1905).