«Ho riconosciuto quanto sono forte, credo che lo sia ogni donna che
deve lottare. Certo, ho avuto momenti di sconforto, ma ho sempre
guardato avanti, perché i medici ci avevano dato una possibilità e io
volevo coglierla. Questo lato del mio carattere è anche un limite, perché
gli alti pensano che io sia indistruttibile e non si aspettano che mostri
le mie fragilità.
Lasciarsi andare è una cosa che ho imparato con il tempo, non mi
oppongopiùatuttiicosti. Sehovogliadipassarelagiornata apiangere,
oggi lo faccio. La forza non è durezza, ma tenacia.»