"Decadenza" Ăš uno dei romanzi a tematica psicologica di Luigi Gualdo ed Ăš forse quello piĂč riuscito, oltre che il piĂč originale. Il titolo del libro descrive bene il suo contenuto: il protagonista, Paolo, Ăš infatti un uomo che procede verso una lenta, ma inesorabile, degradazione. Ă un uomo che da ambizioso e vitale diventa un pessimista esistenziale a causa di insuccessi professionali, ma anche amorosi. Se ci pensiamo Ăš anche un romanzo estremamente moderno visto che quella noia immotivata, quellâinerzia morale, quel male di vivere e quel senso di inutilitĂ Ăš tipica della societĂ odierna. Insomma, "Decadenza" Ăš un romanzo esistenziale ante litteram a tutti gli effetti.
Luigi Gualdo (1847 â 1898) Ăš stato uno scrittore e poeta italiano, francese dâadozione. Scrive due romanzi in francese ("Une ressemblance" e "Une mariage excentrique). Oltre alla raccolta delle "Novelle" e una raccolta di poesie ("Le nostalgie), scrive due romanzi ("Costanza Gerardi" e "Decadenza") di gusto decadente e con una tematica psicologica. Gualdo era un uomo di cultura, un artista solitario, ma anche mondano, diviso tra i salotti milanesi e quelli parigini.