Akaki Akakievich Bascmasckin è un uomo semplice, timido, sempre vessato da colleghi e superiori, che di punto in bianco, grazie a un cappotto nuovo, conquista il rispetto di tutti. Ma è una felicità effimera: una notte gli rubano proprio il nuovo e portentoso pastrano. Senza ottenere giustizia, Akaki muore di freddo e di crepacuore. Ma il suo spettro non accetta il sopruso, cerca vendetta e si aggira per le strade di San Pietroburgo, sottraendo alle persone i loro cappotti. Ora il vessato sembra prendersi la rivincita su un mondo che in vita lo derise, spingendolo ai margini della società. È sotto i lembi del cappotto dell’impiegatuccio Akaki Akakievich Bascmasckin che si nasconde uno dei capolavori assoluti della narrativa mondiale, e uno dei più commoventi e godibili tra i racconti di Gogol.