E se la fortuna non fosse né caso né miracolo, ma un’arte che si impara? Il libro della vena svela un metodo singolare per attirare il favore delle circostanze: addomesticare la volontà, accordare la Parola e il Gesto, e sintonizzarsi con le grandi corrispondenze del mondo, dagli astri alle piante, dalle pietre ai colori. A metà strada tra manuale pratico e grimorio luminoso, l’opera attraversa pentacoli, talismani, terapeutica dei semplici, tarocchi e “strumenti della vena”, e mostra come trasformare l’intuizione in traiettoria e il desiderio in risultato. Vi si scoprono rituali sobri, chiavi di timing e ricette simboliche — altrettanti inviti a comporre la propria “fortuna” nel quotidiano. Né superstizione né fredda teoria: un viaggio vitale nell’immaginario esoterico europeo, dove si impara a leggere le firme del reale, a evitare il contraccolpo e a giocare la probabilità come un’arte. Per chi cerca più di un portafortuna: un vero manuale d’uso della vena, insieme poetico, concreto e irresistibilmente stimolante da ascoltare in audiolibro.