Un uomo, durante un viaggio in treno, confessa a uno sconosciuto di aver presentato alla moglie un avventuriero, gran seduttore e abile musicista, dando così inizio a un gioco che si sarebbe rivelato tragicamente beffardo. Tolstoj compone il tema dell'amore e del matrimonio utilizzando lo strumento della voce amara del protagonista, ma non per dare vita a una tragedia della gelosia, quanto piuttosto al dramma di un amore carnale che si svolge tra due egoismi e vira presto verso la direzione di un odio ambiguo, che è frattura e al contempo osmosi. Solo la morte, così assurdamente inferta dal protagonista, pone fine al conflitto di due anime e due corpi che si scontrano sino alla fine.