Truffaldino, un astuto e affamato servitore di Bergamo, arriva a Venezia e, per ingegno o per disperazione, si ritrova al servizio di due padroni contemporaneamente. Ma non due padroni qualunque: si tratta di Beatrice, una donna coraggiosa travestita da uomo per amore, e Florindo, il suo amato, fuggiasco e inconsapevole di avere la donna della sua vita a pochi passi da lui.
In un turbinio di equivoci, lettere scambiate, identità sbagliate e appetiti mai saziati, Truffaldino dovrà destreggiarsi con una comicità travolgente per mantenere i suoi due impieghi, servire due cene, recapitare due messaggi e combinare due matrimoni, tutto senza mai farsi scoprire.
Carlo Goldoni forgia in questa commedia un capolavoro di abilità teatrale, dove la maschera arlecchinesca di Truffaldino prende vita con una umanità irresistibile. "Il servitore di due padroni" è una festa dell'intelligenza comica e un inno alla vitalità, dove l'istinto di sopravvivenza si trasforma in pura, irrefrenabile gioia di vivere.













