Corrado Silla, un giovane scrittore ambizioso e disincantato, accetta l'ospitalità del conte Cesare d'Ormengo, ritirandosi in quella dimora maestosa e silenziosa per lavorare. Tra quelle mura, però, il passato non è mai veramente morto. Qui incontra Marina, la nipote del conte, una creatura di rara bellezza, avvolta da un'aura di mistero.
Convinta di essere la reincarnazione di un'antenata tragicamente scomparsa, un'anima prigioniera che reclama vendetta, Marina vive in un mondo di allucinazioni e delirio. Attratta da Corrado, lo trascina in un vortice di suggestioni psichiche, dove il confine tra realtà e follia, tra amore e incubo, si fa sempre più evanescente.
In questo romanzo d'esordio, Antonio Fogazzaro fonde con maestria il realismo psicologico e le atmosfere del romanzo gotico, dando vita a un'opera inquieta e magnetica. "Malombra" è un viaggio nelle profondità più oscure dell'animo umano, un'indimenticabile esplorazione del male di vivere, del mistero e della possessione, ambientata in un paesaggio che diviene specchio fedele dei tormenti interiori dei personaggi.













